martedì 1 settembre 2009

Nuovo personale sui 10K

Ieri sera sono uscito per la prima sgambata post-lavoro.
Sono rientrato dalle ferie proprio ieri...quindi...addio alle corse mattutine, e ritorno alle corse serali.
Sono partito abbastanza disinvolto, e senza guardare il forerunner. Mi sembrava di andare al mio solito ritmo, e pensavo di fare una sgambata tranquilla. A farmi cambiare idea è stato il suono del forerunner al primo chilometro. Alzo il polso per guardare il quadrante, convinto di vedere il tempo superiore ai 6 minuti, e invece, vedo scritto 5' e 21''.
Sorpreso, visto che non avevo faticato piu di tanto, accellero il passo e arrivo al secondo chilometro in 10' e 57''. Decido allora di tentare il "personale" sui 10 K.
Il record precedente era 57' e 38'', ma mi sentivo bene, ed ero sicuro di poterci riuscire.
Strano a volte come cambiano le sensazioni in allenamento, sono uscito con la mente sgombra, con l'intenzione di farmi una corsetta tranquilla, ed invece mi sono trovato nella concitazione di tentare di battere il personale, con mille pensieri che mi passavano in testa...dai che ce la fai...dai che le gambe girano a meraviglia. Insolito anche il percorso, che ho deciso di cambiare nel corso dell'allenamento, ma bello...da ripetere!
Sono arrivato ai 5 chilometri in 28' e 11''...dopodichè ho avuto un leggero calo di velocità, per poi riprendermi nell'ultimo chilometro...credo complice la percezione di avercela fatta.
Chiuso l'allenamento in 56' e 08'' e migliorato il personale di 90 secondi.
Salgo a casa soddisfatto e per niente stanco...la prima giornata di lavoro, al rientro dalle ferie, è finita molto bene. La doccia è rigenerante.....sono pronto per la prossima sfida.
Un altro piccolo mattoncino verso il mio obiettivo....

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Sai anche io mi sono trovata a correre molto meglio proprio quando non avevo intenzione di controllare la mia andatura...
In questi casi si vede bene come i nostri risultati nella corsa (e in tantissime altre attività) dipendano soprattutto dalla nostra condizione mentale, che condiziona quella fisica.
Buona corsa Dave, continua così! :)

Anonimo ha detto...

Appoggio in pieno quello che ha detto Barby: la condizione mentale conta molto più del 50% in un allenamento. Bravo Dave. Considera che un minuto e 30 secondi in meno su 10 km non sono per niente pochi, e sono convinto che puoi migliorare ancora molto. Continua così, continua a costruire e rendere vero il tuo progetto!

Mathias ha detto...

grandee..ed in progressione (il secondo 5 è stato più veloce!)

Unknown ha detto...

É proprio vero! sono davvero sorpreso...spero davvero di migliorarmi, anche perchè da quello che leggo e vedo, c'è chi fa tempi molto migliori di questi!

Mathias...si...non avevo fatto caso a quest'aspetto...il secondo 5 è stato piu veloce...:-) anche se di una decina di secondi!

GRAZIE A TUTTI!!!!!

Karim ha detto...

Bella dave, avanti cosí, Milano t'aspetta!

Mario ha detto...

grande Dave, questa è musica per le mie orecchie! Dai che vai sempre meglio!

GIAN CARLO ha detto...

Vedrai che uno che migliora 90 secondi in un amen migliorerà nel corso dell'inverno di almeno altri 5-6 minuti.

chinito ha detto...

oh tutti professionisti qui