sabato 27 giugno 2009

Resoconto di un incubo...

Ormai è passato quasi un mese...ma il ricordo è sempre vivo.
Mi è tornato in mente dopo che ho visto le foto fatte a Rovigno (Croazia).
Una semplice gita giornaliera, partenza alla mattina presto da Cesenatico, ritorno in serata..destinazione appunto....la Croazia...Istria per la precisione.
Beh...non è che soffro il mal di mare, quindi sono partito tranquillo. I problemi sono arrivati una volta che il catamarano è arrivato al largo...credo che una volta provato questa esperienza...le montagne russe di Mirabilandia sarebbero una bazzecola.
La nave ha cominciato a fare su e giù sbalzata dal mare mosso...dei balzi incredibili....si saliva in cima all'onda, per poi cadere nel vuoto fino ad atterrare violentemente...per poi risalire..tutto questo per circa 3 ore. Su 150 passeggeri...circa 7 o 8 si sono risparmiati l'uso del "sacchetto"...e io non ero tra questi!!!!!!!!!
I membri dell'equipaggio facevano avanti e indietro tra i sedili, con in mano sacchetti pieni e sacchetti vuoti, tanto da farli sembrare degli infermieri in un ospedale da campo, in trincea, al tempo della prima guerra mondiale....mi è sambrato di essere un personaggio del libro "niente di nuovo sul fronte occidentale" di Erich Maria Remarque.
Una volta sbarcati in Croazia, io, Daniela (che per fortuna Lei il sacchetto non l'ha usato) e tutto il resto dei naufraghi ci siamo catapultati in farmacia a comprare le pastiglie per il mal di mare...abbiamo pure fatto la fila fuori dalla farmacia. Qualcuno passando, vista la coda fuori dal negozio, e le pessime condizioni i cui versavano le persone che aspettavano il loro turno, avrebbe potuto confondere la farmacia con la mensa della Caritas. Dopodichè ci siamo goduti il nostro bellissimo e nuvolosissimo pomeriggio croato.
Ma tutto sommato Rovigno è una bella cittadina, caratteristica. Da vedere proprio.
La consiglio veramente, a parte gli scherzi. Ma se volete andarci...informatevi prima delle condizioni del mare.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Questo agosto sono andato alle isole tremiti. Mare mosso, forza 5-6. Premetto che non ho mai sofferto il mal di mare. Durata del viaggio: un'ora e 45'. Minuto a partire dal quale mi sono sentito male(ma MALE MALE): il terzo, massimo il quarto. Ho collassato due volte, le persone mi parlavano ma riuscivo a capirle solo traite il labiale. A volte non credo di averle capite proprio. Il minimo cenno di sole o il contatto erano per me assolutamente. Sono stato sdraiato sulla poppa di quella imbarcazione praticamente tutto il tempo, incapace totalmente anche solo di mettermi seduto. A prua era impossibile stare: lo scafo urtava fortemente e continuamente con dei marosi TER-RI-BI-LI. Dalla metà del viaggio in poi mi è stato riferito (in quel momento io di certo non potevo accertarmene) che circa l'80% delle persone si sono sentite male, anche se non come me (anche questo mi è stato riferito). All'arrivo sembravamo i poveri clandestini che sbarcano a pantelleria. La gente incazzata fradicia (nel vero senso della parola). Purtroppo delle 3 isole ho visto solo quella di San Domino. Il resto bisognava prendere un'altra imbarcazione, ma ti assicuro che non ero nella condizione di poter deambulare. Prima del ritorno (mare molto più calmo) ho dovuto fare l'iniezione e prendere due pasticche. Credo che ci sarei potuto rimanere se lì sulla nave, a farmi ombra, non ci fosse stato un mio amico. La mia ragazza si è poi sacrificata e mi ha fatto compagnia sull'isola. Un angelo.

Ciao Dave. Come ti capisco.